La nuova Mobilità secondo Moovit

May 2, 2016

    ChJropyWwAEV_vF

    «Confrontarsi con le grandi realtà internazionali su un tema importante come la mobilità sostenibile è utile per mettere in rete le eccellenze e studiare  nuovi modelli per migliorare la qualità della vita di chi vive, lavora e studia nelle grandi città. E parlarne proprio a Milano, che grazie allo sviluppo di tante forme di mobilità dolce è diventata un esempio e un modello per il futuro della sostenibilità nel nostro Paese, è un’ulteriore conferma della centralità che la nostra città ha raggiunto in Europa e nel mondo». Parole del vice sindaco Francesca Balzani, ieri alla prima sessione “Mobility in Italy”, evento internazionale sulle nuove tecnologie per la mobilità, promosso dal Comune.

    «La sharing mobility – ha spiegato Pierfrancesco Maran, Assessore comunale alla Mobilità – è diventata un vero e proprio sistema di trasporto per centinaia di migliaia di cittadini. Nei prossimi 5 anni la sfida riguarda la mobilità elettrica».

    Intanto da  un sondaggio realizzato da Moovit in tre città, Torino, Roma e Milano, il capoluogo lombardo ha disegnato la propria identità sul versante mobilità.

    Il 45,7% degli intervistati possiede un’auto contro il 36,1 che non ne ha. Soltanto il 3,3% ha un’auto elettrica o ibrida. Per il 68,6% dei proprietari di una macchina, mezzi pubblici più efficienti e frequenti potrebbero convincerli ad abbandonare l’auto.

    Il 48,3% di quanti già usano i trasporti pubblici, lo fanno più di 6 volte la settimana e il 35,3% di loro ci passa in media fra la mezzora e l’ora. Riguardo i tempi di attesa, per il 38,8% degli intervistati vanno dai 10 ai 15 minuti, ma il 32,6% di loro aspettano meno di 10 minuti.

    Proprio l’attesa prolungata dei mezzi è per il 46,7% l’aspetto più insopportabile ma rispetto al car sharing solo il 17, 5% ne fa uso mentre il 65,9% non usa mai il bike sharing.

    Leggi l’articolo su Metro

    Previous