Nuove abitudini sul trasporto pubblico nel 2018

January 31, 2018

    Il quadro

    Un mosaico di alternative per muoversi con il trasporto pubblico in città, a formare un’opera d’arte contemporanea. Mezzi anfibi che passano da strade a fiumi. Viaggi in confortevoli capsule quasi private, e tanto altro.
    Ed è appena iniziata, la rivoluzione tecnologica del trasporto pubblico locale, arrivando a passare confini che fino a qualche anno fa si consideravano limitanti, come fa l’Hyperloop che viaggia a oltre mille chilometri orari.

    In voga quest’anno

    Un focus sulla Mobilità come servizio (Mobility as a Service) è stato posto all’ottimizzazione del sistema in sé in moltissime aree del mondo. Gli occhi sono puntati sui veicoli che si guidano da soli, ma quest’anno le sorprese potrebbero essere tante altre.

    Nel tempo queste auto intelligenti saranno messe in un sistema molto più complesso di navigazione automatica in tutto il sistema di trasporto, pubblico e privato, di persone e cose. Al CES di Las Vegas, l’evento internazionale più interessante al mondo in tema di innovazione tecnologica, gli sviluppatori delle tecnologie per far letteralmente volare i mezzi di trasporto l’ha fatta da padrona. La promessa è quella di portare un servizio on-demand a tutti i viaggiatori di sistemi urbani complessi, dando spazio a realtà che sanno integrare la mobilità urbana come la conosciamo oggi con un sistema di trasporto a lunga percorrenza più avanzato.

    Un binario che unisce tutti

    Non tutte le grandi novità riguardano macchine volanti, o levitanti. Il potere dei big-data è elemento complementare indispensabile per far funzionare le infrastrutture del futuro. Grazie al cloud-computing si possono immagazzinare dati utili per prevedere rischi ed incidenti, azzerandoli, e senza toccare la privacy delle persone, sempre più protetta.

    Le compagnie che gestiscono dati stanno creando un sistema simile a quello nervoso del corpo umano, che mette in relazione ogni singolo centimetro dell’emisfero per poter generare maggiore efficienza ovunque. Tutti beneficeranno dei progressi derivanti da essi, e ne è convinto il nostro CEO Nir Erez, che di Moovit ha fatto la sua ragione di vita e dei big data la base per il cambiamento in positivo delle nostre abitudini per spostarci. “E’ un tesoro che permette di cambiare da ora come le persone si sposteranno in tutto il mondo tra alcuni decenni. Queste informazioni guidano il cambiamento di ogni area urbana che abbia una pianificazione ed una gestione del trasporto pubblico attiva”.

    Uno per tutti, tutti per uno

    Nel 2018 vedremo tanto, molte cose cambieranno, e sicuramente cambierà come le persone si sposteranno da A a B. Noi di Moovit non mancheremo, e puntiamo ad avere, insieme alla Community dei Mooviter, un ruolo chiave in questa mutazione rivoluzionaria. Viaggiatori e pendolari ne beneficeranno.

    Un altro anno di progressi e novità è in arrivo, sei dei nostri?

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